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« ALA KACHUU – Take and Run”.. . un film di Maria Brendle è stato presentato al pubblico dai 3 club ticinesi ( Mendrisiotto, Locarno e Lugano) in mattinata del 27 novembre all’Università della svizzera italiana (USI) a Lugano, nell’ambito del progetto “Orange Days”, legato alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e Progetto dell’Unione Svizzera SI 2020-2022 “Cinepresa in pugno”, largamente supportato dai mezzi scritti, visivi, e radiofonici, compresa l’intervista con la regista.

L’introduzione del film è stata presentata dalla Signora Gloria Dagnino, responsabile dei Pari opportunità dell’Universita della svizzera italiana, docente all’istituto media e giornalismo dell’USI e dell’economia del cinema al Master interuniversiatario Réseau-Netzwerk CINEMA CH

La storia di una ragazza kirghiza che sognava di avere unl’indipendenza attraverso l’educazione, ma la sua vita ha preso un altra direzione, ha dato via al dibattito sul tema “Matrimoni forzati – anche da noi?”.

Abbiamo presentato interessante punto di vista della psicologa dell’infanzia e dell’adolescenza , nonché la nostra Presidente eletta dell’Unione Svizzera 2023- 2024 Catherine Schuppli del Club Zugo.

In seguito sono intervenuti : il capo del Servizio violenza domestica della polizia del canton Ticino sergente maggiore Giorgio Carrara ed ex giudice del Tribunale d’Appello specializzata negli affari di famiglia,soroptimista del Club di Lugano, avv. Emanuela Epiney-Colombo. Hanno raccontato la loro esperienza sul campo, con esempi realmente accaduti dei matrimoni forzati in Svizzera.

In seguito del dibattito è stata presentata la testimonianza dei diretti interessati del fenomeno – il video supportato dal credito integrativo della Confederazione (UFM) “Matrimoni forzati?”.

L’vento condotto da Jolanta Jozefowski, ginecologa e socia del Club del Mendrisiotto ha potuto fornire tantissime informazioni sul fenomeno dei matrimoni forzati soprattutto in Svizzera: dati statistici in mano, racconti diretti e le possibilità concrete di essere aiutati, ma soprattutto sensibilizzati.

In breve, abbiamo saputo che solo nel 2020, il numero delle consultazioni al Servizio contro matrimoni forzati a livello nazionale, era il piu alto in assoluto : 361 casi, di cui un terzo ,133 dei minori. Dal Ticino sono partite 4 segnalazioni. Mediamente ci sono da 5 a 12 nuove segnalazioni ogni settimana. Questo che preoccupa, è il crescente numero dei minori.

L’evento ha permesso anche di raccogliere le offerte per DAO.

Durate l’aperitivo offerto da noi, la discussione continuava ancora animata. La speranza nostra è di poter dare alle giovani e alle famiglie l’educazione, l’informazione, sensibilizzare la società per poter prevenire e accelerare gli interventi degli stati. Solo cosi si puó sperare di eliminare il fenomeno e proteggere le persone al rischio.

Il film stesso, emozionante e commovente ,accolto con un ovazione da parte del pubblico, selezionato per la candidatura al Premio Oscar cortometraggi, parla da solo ed è un grande contributo per la lotta contro la violenza sulle donne e bambine.

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